|
Batard Semintegrali con Water Roux (17/02/2018) |
|||||
Il Water Roux, o Impasto Caldo come lo chiama Giorilli nel suo Il Grande Libro del Pane, o Mash come si limita a chiamarlo Peter Reinahrd nel suo Whole Grain Breads, è semplicemente della farina, meglio se integrale o quasi, molto idratata (da poco più del 100% fino al 500%), e portata ad una temperatura tra 65 e 74 ºC. A questa temperatura l'amido gelatinizza, assorbendo una grande quantità di acqua e separandosi nelle sue componeti di amilosio e amilopectina, mentre le alfa-amilasi rimangono attive e sono favorite nella loro azione di scissione dell'amido dalla sua gelatinizzazione. Le beta-amilasi, che riducono i frammenti di amido in maltosio, sono ancora attive a 65 ºC ma sono completamente denaturate a 74 ºC. Il range di temperatura è quindi funzionale a cosa si vuole ottenere come risultato finale. 100 gr di farina Buratto Marino impastato fino ad omogeneizzare il tutto (ci vuole un poco con la planetaria e la foglia) e messo in ciotola a temperatura ambiente (21-22 ºC) per 20 ore. 30 gr di farina Antiqua Tipo 2 sciolto bene la farina nell'acqua per eliminare tutti i grumi, ho scaldato a bagnomaria, mescolando con attenzione, fino a raggiungere una temperatura tra 65 e 70 ºC. Quando la "pappetta" si addensa, quasi all'improvviso, non è facile mantenere la temperatura costante, ho cercato allora solo di superare i 65 ºC ma non i 70ºC. Questo il risultato, che ho messo a raffreddare in una ciotola di alluminio per circa 5 ore
Poco prima di fare l'impasto finale, taglio a pezzettini la Biga Acida
L'impasto finale è così composto: La Biga Acida a pezzetti Metto le farine in autolisi in frigo con 235 gr di acqua per 1 ora e 30 minuti, mentre sciolgo la lecitina nei rimanenti 40 gr di acqua e metto in frigo per lo stesso tempo. Poi aggiungo l'acqua con la lecitina alle farne in autolisi, il Water Roux e la Biga
Impasto a velocità minima per circa 4 minuti, in modo da omogeneizzare l'impasto, poi fermo, rivolto l'impasto, aggiungo il sale e riparto a velocità 2-3 per 6-7 minuti. L'incordatura è piuttosto semplice ma ho voluto prolungare un po' l'impasto.
Dopo 30 minuti faccio una doppia serie di pieghe a tre (qui un video di esempio per l'operazione)
Ripeto le pieghe dopo altri 30 minuti, poi lascio riposare per 1 ora. Al termine, aiutandomi con una bilancia, divido in due l'impasto e faccio delle preforme tonde (anche qui un video di esempio dell'operazione)
Lascio riposare per 15 minuti coperte da uno strofinaccio, poi formo a batard (solito video di esempio), metto nei banetton coperti con il proprio telo e poi in frigo
Lascio in frigo a 5-6 ºC per 13 ore, poi due ore a temperatura ambiente, dopo di che effettuo i tagli
Nel frattempo ho portato il forno alla sua temperatura massima di 250 ºC. Inforno a questa temperatura che mantengo per 10 minuti. Appena infornato spruzzo dell'acqua sulle pareti del forno e ne verso una tazzina sul fondo, per fare molto vapore e ripeto l'operazione dopo 5 minuti. Poi abbasso la temperatura a 200 ºC per 35 minuti durante i quali apro qualche volta lo sportello per eliminare il vapore, e infine metto lo sportello in fessura per 10 minuti, poi spengo ma lascio il pane dentro per altri 5 minuti.
e queste le singole pagnotte e il loro interno
Conclusioni Il pane è venuto piuttosto bello, con una colorazione della crosta più scura del solito, come c'era da aspettarsi per la maggior presenza di zuccheri. L'idratazione è abbastanza corretta, anche se un 1-2 % di acqua in più ci potrebbe stare, con queste farine. Effettivamente l'acqua del Water Roux è per gran parte assorbita dall'amido gelatinizzato, e non contribuisce in toto all'idratazione complessiva. |
|||||